Speaker
Descrizione
L’IR “EARTH MOON MARS”, coordinata da INAF e con la partecipazione di CNR e ASI, mira a promuovere
una sinergia sistemica fra le tre istituzioni pubbliche di riferimento per il settore spaziale in Italia. Il progetto
PNRR ha risposto a sollecitazioni del MUR in tal senso concependo un sistema con tre obiettivi infrastrutturalii:
il potenziamento del Sardinia Radio-Telecope (SRT) per la ricezione dallo spazio profondo, la progettazione
di una IR lunare e di prototipi di strumenti di Osservazione dell’Universo e della Terra dalla Luna; la
creazionedella rete distribuita e integrata “Earth and Mars research Network” di dispositivi osservativi e di
modellistica per una catena “end-to-end” da misure di Cal/Val, a prodotti avanzati di elaborazione di dati
satellitari, a modelli di previsione/analisi meteo e climatica. Benchè queste e altre peculiarità di EMM non
indirizzino l’iniziativa a convergere in aggregazioni, l’azione congiunta di 70 unità di personale di 6 istituti
afferenti a 4 dipartimenti ha consentito di formulare un BP orientato alla sostenibilità dei moduli sotto diretta
responsabilità CNR e poi estenderlo all’IR nel suo complesso. L’attuale BP riflette il ruolo del CNR, quale EPR
in grado di declinare un’idea di IR prioritariamente connessa con la ricerca scientifica con capacità di generare
nel triennio di suo sviluppo 40 pubblicazioni e più di 70 prodotti con valori di TRL sia bassi che medio-alti. Da
questo discendono ulteriori valori aggiunti: interazioni possibili tanto con istituzioni scientifiche che con parti
industriali, eccellenze in ambiti disciplinari più risonanti con lo studio dell’atmosfera terrestre e con la ripresa e
la resilienza cui punta lo straordinario supporto del finanziamento PNRR. Questi i presupposti sulla cui base
definire con INAF e con ASI il nuovo accordo per una IR di significato strategico.